Linux Mint Cinnamon con Enlightenment E21

Già da un po’ di tempo Linux Mint Mint 18 è diventata ufficialmente la mia distro linux preferita. Derivata da Ubuntu, ne eredita la semplicità e l’ottimo supporto all’hardware ma utilizza come interfaccia grafica Cinnamon che trovo davvero ben fatto per le esigenze di chi utilizza il PC come “desktop”, ovvero nella maniera più classica.

Di recente ho avuto modo di provare l’ultima versione di Enlightenment che ho sempre trovato fantastica anche se più adatta all’utente esperto. Si discosta molto da Cinnamon ma merita senz’altro di essere provata da chi, come me, programma. Aggiungerla al sistema tramite apt e i repository PPA è davvero semplice, basta aprire un Terminale e digitare:

$ sudo add-apt-repository ppa:niko2040/e19
$ sudo apt-get update
$ sudo apt-get install enlightenment terminology

A questo punto disconnettersi e avviare una nuova sessione selezionando Enlightenment come display manager (se si usa LightDM cliccare sull’icona a fianco del nome utente prima di confermare la password con il tasto INVIO).

Queste istruzioni sono valide ovviamente anche per Ubuntu.

Come eliminare le partizioni GPT

Il GUID Partition Table (GPT) è un nuovo standard per la definizione della tabella delle partizioni e viene utilizzato al posto del vecchio Master Boot Record (MBR) sui dischi di grandi dimensioni (oltre i 2 TB), sui sistemi hardware dotati di UEFI BIOS e sistemi operativi a 64 bit.

Le partizioni GPT non sono amministrabili con i normali tool di gestione disco di Windows e spesso comportano anche problemi con i programmi di clonazione dei dischi (Ghost, TrueImage, ecc…) e con i vari software di partizionamento dei dischi; in particolare sembrano esserci incompatibilità tra partizioni GPT create su diversi sistemi operativi (es. tra Mac e Windows).

Quindi per riuscire a cancellare in modo veloce ed efficace una di queste partizioni da Windows è necessario agire da riga di comando dopo aver collegato il disco al nostro sistema. Aprire un Prompt dei Comandi come amministratore e digitare:

C:\WINDOWS\System32> diskpart
Microsoft DiskPart versione 10.0.15063.0 Copyright (C) Microsoft Corporation.
Nel computer PARWIN7
DISKPART>

e otterremo il prompt del programma diskpart.

Digitare adesso list disk per ottenere il listato dei dischi identificati dal sistema:

DISKPART> list disk
Disco n.  Stato    Dim.    Libera   Din  Gpt
--------- -------- ------- -------- ---- -----
Disco 0   Online   149 GB  0 B
Disco 1   Online   932 GB  0 B           *

Selezionare il disco su cui si desidera agire digitando select disk <num. disco> (nel nostro esempio abbiamo scelto il disco 1):

DISKPART> select disk 1
Il disco attualmente selezionato è il disco 1.

Adesso scrivete il comando clean per azzerare la tabella delle partizioni (attenzione: questo comporterà l’eliminazione totale di tutti i dati presenti sul disco):

DISKPART> clean
Pulitura del disco completata.

Infine digitate il comando exit per terminare il programma:

DISKPART> exit
Chiusura di DiskPart in corso...

A questo punto sarà possibile usare la solita gestione disco di Windows (Strumenti di amministrazione > Gestione computer > Gestione disco).

 

Un semplice stress test

Un piccolo trucco per fare andare il proprio Mac su di giri, utile come semplice stress test da riga di comando. Da Terminale digitiamo:

$ yes > /dev/null & yes > /dev/null & yes > /dev/null & yes > /dev/null &

Attraverso l’utility Monitoraggio Attività potremo vedere il carico di lavoro della CPU:

Per terminare il test digitiamo:

$ killall yes

Assicuratevi di terminare ogni processo, altrimenti le ventole di raffreddamento continueranno  a girare alla massima velocità.

Speedtest a riga di comando

In OS X è possibile eseguire un semplice test di velocità della propria linea dati in download digitando da Terminale il comando:

$ curl -o /dev/null http://speedtest.wdc01.softlayer.com/downloads/test10.zip

Per rendere il tutto più semplice possiamo creare un alias, editando il proprio file .bashrc e aggiungere la riga che segue:

alias speedtest='curl -o /dev/null http://speedtest.wdc01.softlayer.com/downloads/test10.zip'

Così sarà sufficiente digitare al prompt semplicemente:

$ speedtest