Correggere l’orologio di Windows in dual-boot con OS X o Linux

Nei sistemi in cui Windows convive con OS X o Linux (in dual-boot o tramite Boot Camp) può capitare che l’orologio segnali l’ora sbagliata ogni volta che si riavvia il sistema in Windows.

Questo avviene perché OS X e Linux usano il GMT per l’orologio di sistema, mentre Windows cerca sempre di risincronizzarlo in base al fuso orario corrente.

I driver più recenti di Boot Camp o del sistema di virtualizzazione dovrebbero già ovviare a questo inconveniente, ma se ci imbattiamo in questo inconveniente, possiamo provare a forzare Windows in modo che anche lui consideri l’ora riportata dall’orologio come GMT.

Per farlo occorre avviare il programma regedit.exe, quindi aprire la seguente chiave di registro: HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\TimeZoneInformation. Cliccare con il tasto destro su un qualunque punto del pannello destro e dal menù contestuale selezionare Nuovo > DWORD (32-bit) Value. Rinominarle la chiave appena creata in RealTimeIsUniversal, quindi doppio-click su di essa e impostare il valore 1.

Adesso riavviare il sistema in OS X (per correggere l’ora di sistema), poi di nuovo in Windows. Adesso l’orologio dovrebbe mostrare l’ora corretta.

Trovare tutti i file che contengono una stringa di testo

Da shell eseguire il comando:

$ grep -rnw 'directory' -e "pattern"

-r o -R esegue una ricerca in tutte le sottocartelle (ricerca recursive), -n mostra il numero di linea and -w ricerca la parola intera. Se si aggiunge -l (lettera L) verrà mostrato solo il nome del file.

Oltre a questi è possibile utilizzare i parametri --exclude--include per effettuare una ricerca più mirata:

$ grep --include=\*.{c,h} -rnw 'directory' -e "pattern"

Il comando ricerca la stringa pattern solo nei file che hanno estensione .c o .h. Allo stesso modo il parametro --exclude:

$ grep --exclude=*.o -rnw 'directory' -e "pattern"

esclude dalla ricerca i file che terminano con l’estensione .o.

Anziché file è possibile include o escludere intere directory attraverso i parametri --exclude-dir--include-dir, come nell’esempio:

$ grep --exclude-dir={dir1,dir2,*.dst} -rnw 'directory' -e "pattern"

Per ulteriori opzioni è possibile consultare il manuale di grep:

$ man grep